Associazione Futura | ________LA STORIA_________ di FUTURA 2 | |
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La prima partecipazione di un veicolo solare italiano al World Solar Choallenge 1996 si era conclusa con un ritiro per cedimento strutturale della ruota posteriore. C'era stata una grande delusione ma nello stesso tempo si era rafforzata la convinzione che quanto era stato fatto andava nella giusta direzione sia per le soluzioni tecniche che per i risultati ottenuti prima della rottura. Dopo un anno dalla prima gara il gruppo di lavoro era di nuovo all'opera per progettare una nuova macchina, più grande e più adeguata alle difficili condizioni della gara. Il gruppo si era nel frattempo strutturato con nuovi elementi che avrebbero curato la parte operativa e la parte organizzativa compreso i contatti con l'esterno. Questa volta il lavoro (sempre dalle ore 20:00 in poi) procedeva senza molti intoppi. Il tempo a disposizione era sufficiente ma nello stesso momento, prima di passare alla fase realizzativa si voleva aver acqusito tutti i sostenitori che avrebbero contribuito ai costi per la realizzazione del veicolo e per la spedizione in Australia. Forti dell'esperienza precedente, il gruppo di lavoro si mise alla ricerca di sponsors tecnici che avrebbero potuto fornire i principali elementi della macchina solare. Dopo ricerche durate alcuni mesi furono trovati questi fondamentali sostenitori che ancora una volta ci sentiamo di ringraziare. Con il loro aiuto fu possibile avere le celle fotovoltaiche, le batterie, le ruote e l'equipaggiamento necessario. La costruzione del veicolo fu iniziata nella primavera del 1998 e tutto in modo artigianale a cominciare dal telaio in alluminio, saldato da noi stessi, per continuare con lo stampo negativo, fatto in polistirolo, per terminare con il guscio in fibra di carbonio, stampato con l'aiuto di un compressore da frigorifero e con l'assemblaggio finale. La tabella di marcia veniva rispettata anche se con qualche minimo ritardo. Nella primavera del 1999 arrivò, del tutto inaspettato, l'invito a partecipare in Giappone alla DREAM CUP 99 nel circuito di SUZUKA, era una occasione unica e irripetibile a cui non si poteva mancare. Questa gara si sarebbe svolta tre mesi prima del WSC, si decise di fare un notevole sforzo per poter partecipare a entrambe le gare anche se il tempo a disposizione per completare il veicolo e fare le opportune prove era veramente ridotto al minimo. Fu un sforzo enorme ma coronato dal successo, infatti non solo Futura2 partecipò a entrambe le gare ma riuscì a porsi in ottima posizione di classifica considerato che gli altri concorrenti venivano dalle migliori università e con risorse enormemente superiori a a quelle del TEAM FUTURA. -------------------------- fine pagina ---------------------------- |